Sito ufficiale dell'Ordine TSRM-PSTRP della Provincia di Nuoro.

L'Ordine TSRM-PSTRP è un Ente di diritto pubblico con personalità giuridica; rappresenta i gruppi professionali presso le istituzioni pubbliche e private. Tutela le professioni vigilando affinché nell'esercizio delle stesse vengano rispettate le norme giuridiche e deontologiche nell'interesse della collettività. L' Ordine Provinciale non è quindi soltanto uno strumento di disciplina, ma anche di difesa degli interessi dei cittadini.

i compiti istituzionali degli Ordini sono finalizzati alla tutela e alla conservazione del decoro, della dignità e dell’indipendenza delle professioni, oltre che ad esercitare il potere disciplinare nei confronti dei professionisti iscritti, nonché ad interporsi nelle controversie che potrebbero verificarsi fra questi ultimi o fra gli stessi e persone o Enti a favore dei quali abbiano prestato o prestino la loro attività.

L'Ordine Provinciale assume inoltre tutte le iniziative atte a promuovere e a favorire il progresso culturale degli iscritti e mantiene costanti rapporti con tutte le Istituzioni pubbliche (Regioni, Università, Organizzazioni Sindacali). Inoltre ha contatti con gli altri Organismi professionali per il conseguimento di obiettivi di comune interesse.

I Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, in Italia, sono quasi 24.000, buona parte dei quali è femminile.

Il TSRM è una figura professionale in possesso del Diploma di Laurea, che esegue autonomamente o in collaborazione con il Medico Radiologo ed altri specialisti sanitari le prescrizioni mediche, che richiedono l'uso delle radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di energie termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica.

Il TSRM interviene altresì nella protezionistica fisica e dosimetria, partecipa alla ricerca scientifica di settore ed espleta la propria attività nelle strutture sanitarie pubbliche e private.

Il TSRM pone la persona al centro di tutte le attività sanitarie; riconosce che non è destinataria passiva degli interventi sanitari bensì soggetto titolare dei “diritti inviolabili dell'uomo”, a cui spetta un ruolo da protagonista attivo e responsabile nella tutela e promozione della propria salute;

rifiuta l’accanimento diagnostico e terapeutico in quanto lesivo della dignità e della salute della persona nonché contrario all’uso appropriato delle risorse. Allorquando, a suo giudizio, si verifichino ne dà segnalazione;