Radiologia, inutile il 40% degli esami

Circa il 40% degli esami radiologici che si effettuano in Italia è inutile. Ad affermarlo è Corrado Bibbolino..

vice segretario del sindacato radiologi, a margine della prima Giornata europea di radiologia, celebrata ieri in varie città europee. «Alcuni studi, l'ultimo dei quali in corso di pubblicazione, ci dicono che il 40% delle prestazioni sono inutili e spesso anche dannose» aggiunge Bibbolino «non tanto per il problema delle radiazioni ma per la scoperta di non patologie, penso ai fenomeni degenerativi tipici dell'invecchiamento, che destano preoccupazione e richiesta di ulteriori indagini senza che minimamente abbiano a che vedere con lo stato di salute». Punta invece l'attenzione sul ruolo del radiologo inteso come medico, il presidente della Società italiana di radiologia medica, Antonio Rotondo, secondo il quale le liste di attesa che si creano in Italia «sono un falso problema, in quanto la pletora delle prestazioni richieste spesso non corrisponde alla necessità delle stesse». In sostanza, è la sua tesi, «se si invertisse il problema, ponendo al radiologo il problema da risolvere e non la richiesta di indagine, il radiologo avrebbe la capacità di discernere cosa è utile e cosa non lo è».

 

Articolo tratto da DoctorNews33

Scrivi commento

Commenti: 0